
Fineco e ING sono due conosciutissime e consolidate realtà bancarie, da decenni attive in Italia.
Entrambe offrono un conto corrente gestibile interamente online, nonché un pacchetto completo di servizi accessori quali carte di pagamento, mutui, conto deposito, investimenti.
Ma qual è la scelta migliore quando si è alla ricerca di uno dei migliori conti correnti attualmente offerti da banche e istituti?
Proviamo a scoprirlo assieme nel corso di questa guida in cui abbiamo effettuato un confronto tra Fineco e ING in relazione alle principali caratteristiche, servizi e costi delle due banche.
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Fineco vs ING: caratteristiche e cosa offrono
Fineco nasce nel 1999 come banca online del Gruppo Unicredit, dal quale si è poi resa autonoma e indipendente.
ING è invece un gruppo Olandese, operativo in Italia dal 2001.
Entrambe focalizzano la loro proposta sull'offerta di un conto online completo e accessibile ovunque ci si trovi, sia tramite home banking che apposita app.
Oltre al conto corrente col quale compiere tutte le operazioni bancarie, con ambedue le banche è possibile usufruire di servizi aggiuntivi completi come mutui, prestiti, assicurazioni, conto deposito e investimenti.
Trattandosi in entrambi i casi di due banche online, non ci sono filiali sul territorio. Tuttavia esistono i Fineco Center e gli Arancio Store presso i quali è possibile ricevere una qualche forma di assistenza e attivare determinati prodotti. Le operazioni allo sportello non sono generalmente contemplate, pur con qualche eccezione.
Per esempio, il versamento contanti/assegni, con Fineco può essere effettuato presso gli sportelli Unicredit in un numero di 12 operazioni gratuite all'anno. Successivamente il costo è di 2,95€. Presso gli ATM evoluti di Unicredit invece l'operazione è sempre gratuita.
Nel caso di ING non è invece possibile versare contanti ma solo assegni e la procedura è un pochino più macchinosa. Occorre infatti inviare l'assegno a ING via posta allegando la distinta di versamento scaricabile dall'Area Riservata del sito.
Conto Arancio vs Fineco: confronto costi
Il conto Fineco è disponibile in un unico piano tariffario. È dotato di IBAN italiano con canone sempre gratuito per il 1° anno. Dal 2° anno ha un costo di 3,95€ mensili ma è facilmente azzerabile anche col solo accredito dello stipendio o della pensione.
Al conto è associata una carta di debito operativa sui circuiti Visa e BANCOMAT, con prelievi sempre gratuiti su circuito BANCOMAT per importi superiori ai 99€.
Il conto corrente Arancio di ING è invece disponibile in due opzioni: Light e Più. La prima è a canone gratuito mentre la seconda presenta un canone di 5€ mensili, anche questo azzerabile accreditando lo stipendio o la pensione. È possibile aprire il conto anche tramite SPID. La principale differenza tra le due opzioni consiste nel fatto che col conto Più sono gratuite molte più operazioni rispetto alla versione Light.
La carta di debito associata al conto lavora su circuito Mastercard e consente di effettuare prelievi sempre gratuiti in Italia ed Europa col conto Più mentre hanno un costo di 0,95€ col conto Light.
Per entrambi i conti, l'imposta di bollo è a carico del cliente ed è pari a 34,20€ per giacenza media annua superiore ai 5.000€.
Di seguito una tabella comparativa delle principali voci di costo dei conti offerti da ING e Fineco. Per una maggiore chiarezza confrontiamo il conto Fineco con il conto corrente Arancio Più di ING, entrambi a canone zero con accredito pensione/stipendio.
CONTO FINECO |
| CONTO ARANCIO PIÙ ING | |
Canone mensile | 3,95€ (gratis il 1° anno, poi azzerabile) |
| 5€ (azzerabili) |
Bonifici SEPA online | Gratis |
| Gratis |
Prelievi zona Euro | Gratis presso tutti gli ATM Bancomat per importi superiori ai 99€ (inferiori 0,80€) |
| Gratis |
Prelievi extra Euro | Circuito Visa (1,45€) |
| 2€ |
Canone annuo carta di debito | 9,95€ (gratis per gli under 30) |
| Gratis |
Altre spese carta di debito | Spedizione carta fisica: 2,25€ | Rilascio: gratis | |
MAV e RAV | Gratis |
| Gratis |
Bollettini postali | 1,55€ |
| Gratis |
F24 | Gratis |
| Gratis |
CBILL | 1,95€ |
| Gratis |
Versamento contanti / assegni | 12 versamenti gratuiti all'anno, presso filiali Unicredit (poi 2,95€); gratis presso ATM evoluti Unicredit |
| Contanti: non disponibile; Assegni: gratis |
Come si evince dalla tabella comparativa, a livello di costi possiamo dire che il conto corrente Arancio di ING, nella versione Più con accredito stipendio, è nel complesso leggermente più conveniente del conto Fineco a fronte però dell'impossibilità di effettuare versamenti di contante.
Pro di Fineco:
- Canone gratis il 1° anno (poi azzerabile)
- Prelievi gratuiti su circuito Bancomat
- Offerta completa di prodotti e servizi
- Banca solida e affidabile
Contro di Fineco:
- Assenza di filiali in cui compiere operazioni allo sportello
- Costi della carta prepagata
Pro di ING:
- Banca solida e affidabile
- Ampia scelta di servizi e prodotti
- Bonifici SEPA online gratuiti
- La maggior parte delle operazioni sono gratuite col conto Arancio Più
Contro di ING:
- Commissioni su gran parte delle operazioni col conto Light
- Non si possono versare contanti
- Offerta del trading poco competitiva
Fineco o ING: carte di pagamento (credito e prepagate)
Sia con Fineco che con ING è possibile avere, su richiesta, sia carte prepagate che carte di credito.
Di seguito una tabella riepilogativa delle principali caratteristiche e costi delle carte prepagate.
PREPAGATA |
| PREPAGATA | |
Canone annuo | 9,95€ |
| Gratis |
Altri costi | Costo emissione carta fisica: 12,50€ |
| Rilascio carta fisica: 10€ |
IBAN | No |
| No |
Plafond | Max 2.500€ per ricarica; max 10.000€ di ricarica mensile |
| 4.500€ per ricarica mensile |
Circuito | Visa o Mastercard |
| Mastercard |
Commissioni di ricarica | Gratis |
| 1€ |
In entrambi i casi le prepagate offerte non sono dotate di IBAN il che significa che non è possibile effettuare eventuale accredito pensione/stipendio su carta, domiciliare utenze e via di seguito. Per un utilizzo "ordinario" della carta, quella proposta ING presenta costi inferiori rispetto alla prepagata Fineco.
Passando alle carte di credito, ING offre la ING Mastercard Gold mentre con Fineco è possibile scegliere tra due tipologie di carta di credito.
La ING Mastercard Gold è una carta di credito a saldo ma è possibile rateizzare gli acquisti tramite l'attivazione del servizio PagoFlex.
La Fineco Gold World e la Fineco Credit Card sono entrambe disponibili in due versioni, mono e multifunzione la cui differenza attiene il fatto che la prima è attiva solamente su circuito Mastercard mentre la versione multifunzione è attiva anche sui circuiti Bancomat e PagoBANCOMAT.
ING GOLD |
| FINECO CARD CREDIT | FINECO GOLD WORLD | ||
Canone annuo | Gratis con Più 24€ con Light (azzerabili) |
| Monofunzione: 19,95€ Multifunzione: 29,95€ |
| Monofunzione 69,95€ (riducibile a 19,95€) |
Altri costi | Rilascio: gratis |
| Costo di emissione: gratis | Costo di emissione: gratis | |
Tipologia di carta | A saldo |
| A saldo Revolving | A saldo | |
Plafond di spesa | Mensile: 1.500€ Giornaliero: 600€ |
| 1.600€ | 5.000€ | |
Servizi inclusi | Fast Track Programma cashback Travel Reward |
| Nessuno | Protezione acquisti Copertura responsabilità civile del viaggiatore Travel assistance Servizio lifestyle Infortuni e malattie in viaggio Annullamento viaggio Riduzione franchigia autonoleggio Copertura imprevisti in viaggio |
In sintesi, se si desidera un carta di credito con funzionalità basilari e contenute necessità di spesa, l'offerta di ING è ancora una volta più vantaggiosa in termini di costi. Se invece si desidera un prodotto più completo e maggiori capacità di spesa, occorre volgere lo sguardo all'offerta Fineco a fronte di costi maggiori.
Conto deposito ING o Fineco?
Sia Fineco che ING offrono la possibilità di maturare interessi sulla liquidità depositata in un conto deposito. Nel dettaglio:
- Il conto deposito ING presenta un tasso lordo annuo del 4% per 12 mesi (netto 2,76%) per importi fino a 100.000€. Sulle somme eccedenti viene invece applicato un tasso pari all'1% lordo. Si tratta di un conto deposito libero ed è quindi possibile prelevare le somme in qualsiasi momento, senza penali o perdita degli interessi.
- Il conto deposito Fineco CashPark offre invece un tasso lordo del 2% lordo (netto 1,28%) sulla nuova liquidità per vincoli a 6 mesi. É possibile svincolare anticipatamente le somme con riconoscimento degli interessi pari all'1% (nel caso di disponibilità delle somme il giorno successivo alla richiesta) o del 2% (in caso di disponibilità delle somme dopo 32 giorni dalla richiesta.
Al momento, le condizioni del conto deposito ING sono maggiormente convenienti rispetto a quelle offerte da Fineco.
Servizio clienti
Il servizio clienti assume particolare rilevanza nel caso delle banche online in quanto, in linea di massima, non sono dotate di filiali fisiche alle quali rivolgersi per richiedere assistenza.
Entramba le banche mettono a disposizione diversi canali.
Il servizio clienti di ING può essere contattato tramite:
- via telefonica ai numeri 800 717 273 (da fisso) e 029 996 789 da cellulare/estero. Il servizio è attivo dal luned' al venerdì dalle 9 alle 18 (per chi è già cliente)
- tramite chat in app (per i già clienti) con servizio attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18
- Chi non è ancora cliente può rivolgersi al numero 0299967921
- Arancio Store presenti sul territorio
Fineco è invece raggiungibile tramite:
- numero verde 800 92 92 92 (da fisso o cellulare), attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20.30 e il sabato dalle 9 alle 13
- compilazione form su sito ufficiale
- tramite chat sul sito ufficiale o direttamente in app per chi è già cliente
- Fineco Center presenti sul territorio.
Sia gli utenti ING che Fineco, lamentano qualche lacuna in termini di efficienza e tempi di risposta troppo lunghi.
Sicurezza
Sia ING che Fineco godono di una buona reputazione in termini di affidabilità e sicurezza e possono essere considerate delle solide realtà.
In primis, entrambe aderiscono al FITD che garantisce una protezione fino a 100.000€ per depositante in caso di insolvenza da parte della banca.
Inoltre, prendendo in considerazione i principali parametri di riferimento del settore per la valutazione della solidità finanziaria di banche e istituti, entrabe presentano valori superiori al minimo stabilito dalla BCE.
Più nel dettaglio:
- ING: Cet1 13,6% / Total Capital Ratio 18,9%
- Fineco: Cet1 27,29% / Total Capital Ratio 37,96%.
Meglio Fineco o ING? Opinioni finali
In conclusione di questo confronto Fineco vs ING, possiamo dire che entrambe le banche sono due ottime soluzioni per chi desidera un conto completo e facilmente gestibile online col quale compiere tutte le più comuni operazioni bancarie a costi contenuti.
La scelta tra Fineco e ING dipende sostanzialmente dal tipo di esigenze che si hanno. ING è indicato per chi ha vuole un conto semplice, completo ed economico mentre Fineco è più consigliato per chi vuole usufruire anche di servizi di investimento e trading più convenienti ed evoluti.

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