Disporre di un conto corrente aziendale consente di beneficiare di molteplici vantaggi. Primo fra tutti la possibilità di tenere separate le finanze personali da quelle derivanti dall'attività professionale svolta. Ciò significa poter contare su una più snella ed efficiente gestione dell'attività stessa.
Tra i migliori conti correnti per partita IVA, ci sono i conti business online che integrano diverse funzionalità volte a facilitare sia l'aspetto operativo che quello fiscale dell'attività, presentando inoltre dei costi nettamente inferiori rispetto ai conti aziendali di stampo più tradizionale.
Migliori conti business a confronto
Di seguito elenchiamo i 5 migliori conti business del mese, riportando per ognuno di questi le principali caratteristiche, funzionalità e costi al fine di aiutarti a capire quale possa essere la scelta più adatta alle tue esigenze.
Finom
Finom è uno dei migliori conti per partita IVA attualmente in circolazione. Dotato di IBAN italiano, il conto è destinato a liberi professionisti, aziende e freelance.
Offre una soluzione di business all-in-one in quanto è possibile soddisfare in contemporanea esigenze finanziarie, bancarie e contabili in un'unica dashboard personalizzabile, fruibile sia da desktop che tramite app.
Si tratta di un conto business multivaluta comprensivo di varie integrazioni volte a facilitare e snellire la gestione aziendale. Si possono effettuare e ricevere bonifici SEPA ed extra SEPA, oltre a bonifici istantanei; pagare F24 ordinari, inclusi tributi e accise; fare acquisti e prelievi in oltre 20 valute e in 150 Paesi del mondo.
Sugli acquisti con carta, sia di debito che prepagate, è possibile maturare cashback in percentuali differenti a seconda del piano tariffario.
L'offerta è declinata in 5 differenti piani (Solo, Basic, Smart, Pro e Grow) al fine di garantire la massima personalizzazione a seconda delle specifiche esigenze dell'attività, con canone mensile gratuito per il piano Solo e fino a 339€ nella versione più completa (Grow). Scegliendo l’opzione di pagamento su base annuale, è possibile risparmiare il 20% sul costo del canone.
Apri un conto Business con Finom: facile da aprire e 100% online
Hype Business
Il conto Hype Business è un conto completo e dai costi decisamente contenuti, destinato a liberi professionisti, ditte individuali e titolari di partita IVA. Dotato di IBAN italiano, il conto è gestibile sia da desktop che tramite l'apposita app.
Offre un unico piano tariffario con canone mensile di 2,90€ al fronte del quale sono inclusi diversi vantaggi tra cui una carta di debito World Elite Mastercard, pagamenti e prelievi gratuiti in euro in tutto il mondo. Gratuite anche diverse operazioni bancarie tra cui bonifici ordinari (illimitati) e istantanei , F24 semplificati e MAV.
Sono invece previsti costi per il pagamento di utenze, bollette, CBILL, PagoPA e RAV (1€) e bollettini postali (1,99€).
Molto interessante anche la funzionalità Tax Manager (disponibile solo per le partite IVA in regime forfettario) con stima delle imposte e dei contributi dell'anno in corso e creazione di box di accantonamento.
Infine, il conto è comprensivo di una polizza assicurativa con Wopta Assicurazioni per infortunio e malattia, polizza multirischi, protezione Cyber Risk e RC professionale.
Apri un conto Business con Hype: facile da aprire e 100% online
Vivid Money Business
Il conto business di Vivid Money è un conto multivaluta dotato di IBAN italiano per i clienti italiani, destinato a liberi professionisti, PMI e grandi aziende. Col conto puoi maturare cashback sugli acquisti effettuati con carta e interessi sulla liquidità presente sul conto fino al 4% lordo annuo (offerta soggetta a termini e condizioni) a seconda del piano tariffario.
Vivid offre ben 9 piani, ciascuno con strumenti e funzionalità pensati per adattarsi alle diverse esigenze. Per i liberi professionisti ci sono Standard, Prime, Pro e Pro+, oltre all'opzione gratuita Free Start. Le aziende di dimensioni grandi o molto grandi, con necessità più complesse, possono scegliere invece i piani Enterprise ed Enterprise+. I costi variano in base al piano scelto e, optando per il pagamento annuale invece che mensile, è possibile risparmiare sul canone. Tutti i piani a pagamento includono due mesi di prova gratuita.
Le funzionalità integrate per la gestione del flusso di cassa, la contabilità e la fatturazione elettronica risultano intuitive e pratiche. Puoi inviare e ricevere pagamenti in oltre 50 Paesi ed effettuare bonifici gratuiti in numero differente a seconda del piano scelto.
Il conto Vivid Money si presta molto bene anche per le attività più strutturate in quanto è possibile aprire fino a 30 sotto-conti con IBAN e carta di debito dedicati. Apprezzata anche la possibilità di effettuare bonifici SWIFT, non sempre contemplata dagli altri conti business presenti sul mercato.
Apri un conto Business con Vivid Money: facile da aprire e 100% online
Tot
Tot è una piattaforma finanziaria pensata per semplificare la gestione delle spese aziendali e delle operazioni bancarie quotidiane. Offre conti business online e carte aziendali, con piani e soluzioni pensate per qualsiasi tipo di attività: dai liberi professionisti e microimprese, a PMI e aziende molto grandi.
Il conto, dotato di IBAN italiano, ha un costo variabile, che parte da 9€ al mese per il piano Essentials e arriva a 129€ al mese (prezzi IVA esclusa) per il piano XLarge. Se si opta per il pagamento annuale, il costo del canone scende. Inoltre, tutti i piani prevedono una prova gratuita di 30 giorni al termine della quale si può decidere di pagare o disattivare l’abbonamento. Le principali differenze tra i piani risiedono nel numero di operazioni che è possibile effettuare a titolo gratuito, numero utenze base e carte aggiuntive sia fisiche che virtuali.
Per le spese aziendali, offre una carta Visa Business e la possibilità di fornire carte di debito Mastercard Business ai team, con strumenti di controllo integrati.
Con tutti i piani tariffari del conto Tot puoi effettuare bonifici istantanei gratuiti, pagare MAV, RAV, PagoPA, RiBA e F24, usufruire dello strumento di riconciliazione bancaria e collegare direttamente il conto al cassetto fiscale con importazione automatica delle fatture passive e pagamento veloce in pochi clic.
L'interfaccia è molto semplice e intuitiva benché possa essere utilizzata solo tramite sito web. Benché annunciata dall’azienda, nel momento in cui scriviamo non è ancora disponibile un’app mobile Tot.
Apri un conto Business con Tot: facile da aprire e 100% online
Revolut Business
Revolut Business è un conto rivolto ad aziende e ditte individuali con partita IVA. Non è quindi disponibile per liberi professionisti e freelance, che possono optare per il conto Revolut Pro. Il conto risponde bene alle esigenze delle aziende che operano a livello internazionale, grazie alla possibilità di detenere, scambiare e ricevere denaro in diverse valute senza costi nascosti e maggiorazioni sul tasso di cambio, caratteristica che ha da sempre contraddistinto l'offerta Revolut.
Anche il conto Business è un conto multivaluta col quale puoi effettuare, tra le altre cose, il pagamento in blocco degli stipendi con evidente risparmio di tempo e una maggiore efficienza gestionale.
Offre funzionalità avanzate per la gestione delle spese e delle fatture aziendali ed è possibile effettuare prelievi di contante, disporre di carte sia fisiche che virtuali, effettuare bonifici SEPA e SWIFT, e pagare in oltre 150 valute.
Revolut Business è disponibile in 4 differenti piani tariffari (Basic, Grow, Scale ed Enterprise). Il piano Basic, il più economico, ha un costo a partire da 10€ al mese; il piano Grow parte da 30€ al mese, Scale da 90€ al mese. Come altri conti business in elenco, anche Revolut offre il piano personalizzabile, con tariffe e strumenti che variano a seconda delle esigenze del cliente. Non è previsto un piano a canone zero, né un periodo di prova gratuito. Il conto Revolut è facilmente gestibile tramite l'apposita app.
Apri un conto Business con Revolut: facile da aprire e 100% online
Conto corrente per partita IVA: quando è obbligatorio
Quando ci si appresta ad avviare un'attività come libero professionista, ci si chiede molto spesso quando obbligatorio il conto corrente aziendale è obbligatorio.
Nello specifico delle partite IVA, non è obbligatorio avere un conto corrente aziendale ma esistono delle eccezioni a questa regola generale.
La partita IVA è relativa alla persona fisica ma l'obbligo del conto dedicato scatta nel caso in cui il fatturato sia superiore ai 400.000 euro annui. Oltre questa soglia vige infatti l'obbligo di passare alla contabilità ordinaria che presuppone appunto il possesso di un conto dedicato all'attività.
Ciò non toglie che, anche qualora non sia obbligatorio per legge disporre di un conto aziendale, il conto business facilita di molto il monitoraggio di entrate e uscite nonché la gestione degli aspetti contabili e fiscali con evidenti vantaggi a livello organizzativo e gestionale dell'attività stessa.
Dotarsi di uno dei migliori conti correnti per partita IVA consente anzittutto di tenere separate le finanze personali da quelle professionali, di semplificare la gestione fiscale in sede di dichiarazione dei redditti così come di ridurre il rischio di incappare in sanzioni per transazioni non giustificate e quindi passibili di essere considerate lavoro in nero.
Come scegliere il miglior conto corrente per partita IVA
La scelta del miglior conto corrente per partita IVA passa ovviamente per la valutazione delle specifiche esigenze di ognuno. Molto dipende anche dal grado di complessità dell'attività. Per attività poco complesse, può essere sufficiente un conto base che dia accesso alle principali funzionalità gestionali, spesso offerto a costi molti contenuti. Viceversa, in realtà più strutturate, si potrebbe avere bisogno di funzionalità più avanzate.
Ci sono però dei fattori che è bene tenere in debita considerazione quando si effettua una scelta. Tra questi:
- disponibilità dei servizi offerti: in prima battuta, è bene chiarire quali sono le operazioni e le funzionalità integrative delle quali si ha maggiore necessità. Per esempio la possibilità di versare contanti o di disporre di una carta di credito. Oppure la necessità di eseguire e ricevere bonifici SWIFT, come nel caso di una realtà operante prevalentemente in un contesto internazionale
- costi: la valutazione dei costi è ovviamente un aspetto importantissimo e riguarda sia quelli fissi che quelli variabili. Un conto a canone zero potrebbe presentare poi costi eccessivi per l'esecuzione dei bonifici o dei prelievi di contante che andrebbero a impattare maggiormente rispetto magari a conto con canone mensile ma comprensivo di operazioni gratuite
- servizi accessori: il possesso di un conto aziendale facilita l'accesso a linee di credito, prestiti e finanziamenti. Se pensi di poter avere necessità, valuta un conto che ti concede questa possibilità. Inoltre, come abbiamo visto, ci sono dei conti aziendali online che ti consentono anche di maturare del cashback sugli acquisti effettuati.
- funzionalità integrative: anche qui vale il discorso precedentemente fatto in relazione ai servizi offerti. I migliori conti business online sono prmai quasi tutti dotati delle più comuni funzionalità in termini di contabilità e gestione del flusso tra entrate e uscite. Tuttavia, alcune di queste potrebbero essere più idonee rispetto ad altre in relazione alle tue esigenze. Per esempio, il collegamento diretto col cassetto fiscale, la possibilità di concedere l'accesso diretto al tuo commercialista. Oppure ancora la possiblità di aggiungere altri utenti con carte collegate nel caso tu gestisca più persone.
Quanto costa aprire un conto corrente con partita IVA?
Il costo di apertura di un conto aziendale varia a seconda della banca e della tipologia di conto scelto (per esempio conto business online o conto ordinario).
L'apertura di un conto business online non comporta generalmente nessun costo di attivazione e, qualora rischiesto, è sempre molto contenuto.
Le spese che comporta un conto aziendale online sono relative ai costi di mantenimento del conto (canone e imposta di bollo) e alle spese variabili intendendo con queste gli eventuali costi delle operazioni bancarie quali bonifici, prelievi di contante, pagamento F24 e via di seguito.
