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Risparmio
19 Novembre 2021

Come predisporre un budget mensile in 6 mosse

Se vuoi tenere sempre sotto controllo le tue finanze, non puoi fare a meno del budget. Il budget non deve essere visto come uno spauracchio che incute ansia ma come un alleato che ti aiuta a dormire sonni più tranquilli. 

A causare l’ansia infatti non è il budget in sé, ma piuttosto non avere il controllo delle proprie finanze e non sapere se a fine mese il conto sarà in attivo o in passivo.  

Il budget è sostanzialmente quello strumento che consente di tenere sott’occhio entrate ed uscite in un dato lasso di tempo e in vista di un obiettivo finanziario. 

In poche parole: pianificare la nostra vita. Se per esempio vuoi programmare una vacanza (il tuo obiettivo finanziario), pianificare il budget ti aiuterà a capire quanto devi mettere da parte e in quanto tempo farlo per arrivare a risparmiare la cifra necessaria. 

Come predisporre il tuo budget personalizzato: 6 consigli per farlo

Predisporre un budget, oltre che utilissimo, è anche molto meno complicato di quanto sembri. Sebbene tu possa farlo anche con carta, penna e calcolatrice è senz’altro più conveniente utilizzare strumenti più “ordinati”. Per esempio un semplice foglio Excel sul quale annotare entrate ed uscite in base alle categorie di spesa con formule di calcolo automatiche.

Ricorda anche che esistono oggi molte app gratuite di budgeting per il monitoraggio di entrate e uscite in tempo reale. A tal riguardo, puoi dare un’occhiata alle 6 migliori app per la gestione delle spese.

Vediamo ora quali sono le mosse da compiere per gestire al meglio le tue finanze.

1

Calcola le tue entrate mensili

Parti dall’inizio e definisci tutte le voci relative alle entrate che hai ogni mese. In primis lo stipendio che, se sei un lavoratore dipendente, sarà più o meno sempre lo stesso.
Se invece sei per esempio un freelance con entrate variabili, il consiglio è quello di prendere come parametro il reddito mensile più basso dell’anno precedente. Questo per evitare brutte sorprese sovra-stimando le potenziali entrate.
Oltre allo stipendio inserisci tutte le altre eventuali ed ulteriori entrate come interessi provenienti da un conto deposito, interessi maturati sulla liquidità depositata sul conto, eventuali assegni di cui sei beneficiario (per esempio assegno di mantenimento figli) e via di seguito.
Insomma, annota ogni voce e importo delle tue entrate.

2

Crea un elenco delle spese mensili

Dopo le entrate calcola le tue spese mensili. Crea quindi un elenco delle spese che prevedi di sostenere nell’arco del mese (o del periodo che ti interessa monitorare) come per esempio i costi di trasporto per recarti a lavoro, spese per l’affitto o il mutuo della casa, spese per uscire fuori a cena, spesa per le case e via di seguito.

3

Individua quali sono le spese fisse e le spese variabili

Dopo aver definito le varie voci di spesa, suddividile in fisse e variabili. Molto banalmente le spese fisse sono quelle per le quali sostieni un costo mensile non variabile come affitto o mutuo della casa, bollo dell’auto, la retta della scuola per i figli.

Quelle variabili sono, ovviamente, quelle per le quali l’importo varia mensilmente, per esempio le spese per la benzina, le cene fuori, i regali per amici e parenti.

Ciò ti consentirà di avere un colpo d’occhio immediato sulle voci di spesa che eventualmente puoi tagliare e di definire un range nel quale è prevista una certa variabilità nel predire l’ammontare delle uscite.

4

Categorizza le voci di spesa

Associare ad ogni voce una categoria di spesa ti sarà utile per capire dove vanno a finire i tuoi soldi e in che misura impattano sul bilancio generale. Puoi così capire che magari stai spendendo in maniera eccessiva per andare fuori a cena e decidere di uscire una volta in meno.

Il concetto è che ti sarà molto più semplice e immediato capire quali sono le cose per le quali spendi di più e se queste sono evitabili.

5

Calcola il totale delle entrate e delle spese

Calcola ora la differenza tra entrate ed uscite. Se le entrate sono superiori alle spese hai iniziato col piede giusto e, a questo punto, puoi decidere come utilizzare le tue risorse extra.

Se per esempio ti ritrovi sul conto una liquidità della quale non hai bisogno per far fronte alle spese puoi decidere di attivare un conto deposito. Esistono diverse offerte in questo senso e puoi consultare la recensione sui migliori conti deposito del 2022.

Puoi decidere di utilizzare le risorse extra per pagare un piccolo debito oppure di dirottarle in un’altra categoria del budget. Così come puoi decidere di metterle da parte per una vacanza, l’acquisto di un’auto e via di seguito.

In questo senso esistono anche diversi conti online dotati di app con funzionalità specifiche per la gestione dei risparmi, come per esempio il salvadanaio digitale di Revolut nel quale si può destinare in automatico una cifra mensile prestabilita per un determinato scopo (es comprarsi un computer nuovo).

Oppure gli spaces di N26, dei sottoconti condivisibili nei quali risparmiare in gruppo con amici e parenti.

6

Apporta modifiche sul budget

Se le tue spese superano le entrate, oppure se la differenza tra entrate ed uscite non è sufficiente a raggiungere lo scopo di budget che ti eri prefissato, devi intervenire.

Identifica quindi le voci di spesa (sia variabili che fisse) che puoi modificare anche in base alle categorie di spesa.
Per esempio puoi ritenere opportuno uscire qualche sera in meno fuori per cena, disdire abbonamenti per servizi che non utilizzi più o che utilizzi poco, cancellare l’iscrizione in palestra e così via.

Suggerimenti generali e conclusioni

Come abbiamo visto in questa guida il budget è uno strumento utilissimo per la gestione della finanza personale, fondamentale per monitorare e gestire spese e risparmi.

Il presupposto di partenza è che il budget deve essere impostato e personalizzato a seconda della situazione finanziaria e, soprattutto, dell’obiettivo che si vuole raggiungere, sia esso quello di effettuare un acquisto, di risparmiare di più o di organizzare una vacanza.

Devi essere sincero nel definire quelle che sono le tue priorità, quanto puoi spendere e per che cosa, stabilendo cosa sia per te necessario e cosa superfluo, in base all’obiettivo che ti sei prefissato.

In poche parole il budget è l’alleato che ti consente di avere piena consapevolezza dello stato di salute delle tue finanze e di programmare serenamente le tue attività quotidiane, sia nel breve che nel lungo periodo.

Autore dell’articolo

Alfredo De Cristofaro Autore
Alfredo de Cristofaro
Founder
Laureato in Economia e Finanza, dopo aver lavorato a lungo presso uno dei principali intermediari finanziari in Europa, ha deciso di mettere a disposizione dei risparmiatori le conoscenze maturate nel corso degli anni. Su QualeBanca.com si occupa di recensire banche e conti, assicurandosi che vengano garantiti i più alti standard di sicurezza e trasparenza.

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