“Gli italiani sono un popolo di risparmiatori”. Quante volte abbiamo sentito questa frase? Moltissime, e non c'è nulla di più vero in questa affermazione.
Eppure, ci ostiniamo a credere che basti “parcheggiare” la nostra liquidità su un conto corrente per tenere al sicuro i nostri risparmi. Nulla di più sbagliato: il parcheggio costa e, soprattutto, non aggiunge nulla alle nostre tasche.
La dilagante inflazione erode infatti il nostro potere d'acquisto. Che fare allora? La strada da seguire è molto semplicemente quella di mettere a frutto questi risparmi e una di queste possibilità è rappresentata dal conto deposito.
Vediamo quindi quali sono i migliori conto deposito del mese offerti dalle banche.
Conto deposito: come mettere a frutto i propri risparmi
Entriamo nell'ottica che depositare i nostri risparmi su un conto corrente non equivale ad avere un ombrello protettivo che ci ripara dall'erosione del capitale nel tempo. Il primo passo che dobbiamo compiere è quello di cambiare prospettiva e renderci conto che i nostri soldi continuano a perdere valore.
Questa perdita non è sempre facile da mettere a fuoco perché agisce nel tempo. Per rendere l'idea di quanto questa incida, basti considerare come 10.000€ di 10 anni fa corrispondono oggi a circa 8.532,24€. Una perdita di non poco conto.
Come assorbirla? Una soluzione è quella di fare qualche investimento ma gli “italiani sono un popolo di risparmiatori” e tendenzialmente poco inclini al rischio. Ogni investimento infatti, comporta sempre e comunque un (seppur minimo) rischio di perdita.
Un'ottima alternativa a rischio zero è invece rappresentata dai migliori conti deposito offerti dalla banche.
Migliori conti deposito liberi e conti remunerati del mese
Di seguito puoi trovare una tabella riepilogativa dei migliori conti deposito liberi e conti remunerati del mese ipotizzando un capitale di 20.000€ per un lasso di tempo pari a 12 mesi.
TASSO ANNUO LORDO E NETTO |
GUADAGNO |
LIQUIDAZIONE |
TIPOLOGIA |
||
eToro |
Fino al 4,3% |
Fino a 518€ |
Mensile |
Conto remunerato |
|
Scalable Capital |
3,5% (netto 2,39%) |
478€ |
Trimestrale |
Conto remunerato |
|
Trade Republic |
2% (netto 1,48%) |
296€ |
Mensile |
Conto remunerato |
|
Revolut |
Fino al 2,5% |
Fino a 370€ |
Giornaliera |
Conto deposito libero |
|
Klarna |
1,9% (netto 1,206%) |
241,2€ |
Mensile |
Conto deposito libero |
Il principale vantaggio dei conti deposito liberi, consiste nel fatto che puoi ritirare le somme in qualsiasi momento, senza penali o perdita degli interessi maturati. Va da sé che, maggiore è il tempo di “permanenza” della liquidità sul conto, maggiore sarà il rendimento. Per via di questa libertà di manovra, i tassi offerti sono generalmente inferiori rispetto alla media dei tassi dei conti deposito vincolati.
Ma, diversi conti deposito liberi offrono tassi concorrenziali anche rispetto ai conti vincolati.
Abbiamo poi anche i conti correnti remunerati. Si tratta di conti correnti veri e propri, pienamente operativi e sui quali viene riconosciuto un interesse sulla liquidità presente sul conto stesso.
La differenza tra il conto deposito libero e il conto corrente remunerato consiste nel fatto che col primo non puoi effettuare nessuna operazione bancaria (a eccezione dei bonifici per deposito e ritiro delle somme).
Inoltre, sul conto deposito si paga lo 0,2% di imposta di bollo sulle somme presenti e il 26% di tassazione sugli interessi maturati. Nel conto remunerato invece, si paga solo la classica imposta di bollo pari a 34,20€ (per giacenza superiori a 5.000€) più il 26% di tassazione sugli interessi maturati.
Migliori conti deposito vincolati del mese
Se hai la possibilità di vincolare i tuoi risparmi, puoi maturare interessi superiori rispetto ai conti deposito liberi. In questo caso, il tasso di interesse, e di conseguenza il rendimento, varia a seconda della durata del vincolo.
Vediamo di seguito quali sono le migliori opzioni del mese.
TASSO ANNUO LORDO E NETTO |
DURATA DEL VINCOLO | SVINCOLABILE | LIQUIDAZIONE INTERESSI | ||
---|---|---|---|---|---|
ViViConto Extra di ViViBanca | Da 2,5% a 3,25% (netto da 1,65% a 2,205%) |
Da 6 a 60 mesi | No | Alla scadenza del vincolo | VAI ALL'OFFERTA |
Fineco | 1,5% (0,91) | 6 mesi | Sì, senza penali o perdita degli interessi | Alla scadenza del vincolo | VAI ALL'OFFERTA |
Klarna | Da 2% a 2,80% (da 1,28% a 1,872) |
Da 3 a 48 mesi | No | Alla scadenza del vincolo fino a 1 anno; Annuale per durate superiori |
VAI ALL'OFFERTA |
Aidexa | 2,5% (1,65%) | Da 3 a 26 mesi | No (solo in circostanze eccezionali) | Alla scadenza del vincolo | VAI ALL'OFFERTA |
Per avere un'idea più chiara di quale dei conti deposito vincolati offre un rendimento maggiore, facciamo un esempio pratico ipotizzando di vincolare una somma di 20.000€ per 6 mesi, 12 e 24 mesi.
DURATA DEL VINCOLO |
TASSO ANNUO LORDO E NETTO |
RENDIMENTO NETTO |
||
ViViConto Extra di ViViBanca |
6 mesi |
2,50% (1,65%) |
€ 162,74 |
|
Fineco |
6 mesi |
1,5% (0,91) |
91€ |
|
Klarna |
6 mesi |
2,31% (1,5098%) |
150,98€ |
|
Aidexa |
6 mesi |
2,5% (1,65%) |
162,74€ |
DURATA DEL VINCOLO |
TASSO ANNUO LORDO E NETTO |
RENDIMENTO NETTO |
||
ViViConto Extra di ViViBanca |
12 mesi |
3% (2,02%) |
404,00€ |
|
Fineco |
/ |
/ |
/ |
|
Klarna |
12 mesi |
2,53% (1,6722%) |
334.44€ |
|
Aidexa |
12 mesi |
2,5% (1,65%) |
330€ |
DURATA DEL VINCOLO |
TASSO ANNUO LORDO E NETTO |
RENDIMENTO NETTO |
||
ViViConto Extra di ViViBanca |
24 mesi |
3,25% (2,205%) |
808€ |
|
Fineco |
/ |
/ |
/ |
|
Klarna |
24 mesi |
2,68% (1,7832%) |
713,28€ |
|
Aidexa |
24 mesi |
2,5% (1,65%) |
660€ |
Conto deposito: cos'è e come funziona
Prima ancora di entrare nel merito dei conti deposito più convenienti del mese, due chiare e sintetiche parole per chi ancora non ne conoscesse caratteristiche e vantaggi.
Il conto deposito è uno strumento a cavallo tra il risparmio e l'investimento ma esente dai tipici rischi di quest'ultimo. L'unico rischio del conto deposito è infatti legato all'eventualità che la banca fallisca ma ciò vale anche per un qualsiasi conto corrente. Inoltre, sui depositi vige sempre una qualche protezione che garantisce fino a 100.000 euro di protezione.
Ma come funziona il conto deposito? Molto semplicemente, sulle somme accantonate sul conto deposito vengono riconosciuti degli interessi. A differenza del conto corrente non è però operativo e non è possibile svolgere nessuna operazione bancaria (a eccezione dei bonifici da e verso il conto corrente d'appoggio sul quale vengono poi accreditati gli interessi maturati).
Il tasso di interesse offerto dai conti deposito varia in base alla tipologia dello stesso. Abbiamo:
- Il conto deposito libero, che prevede la possibilità di ritirare le somme in qualsiasi momento, senza perdita degli interessi maturati o penali di qualche genere
- Il conto deposito vincolato: per un dato lasso di tempo (il vincolo), non è possibile ritirare la liquidità deposita. Generalmente i vincoli vanno da un minimo di 3 a un massimo di 60 mesi, con diverse durate intermedie (per esempio a 6, 12, 18, 24 mesi etc)
- Il conto deposito svincolabile: si tratta di un conto deposito vincolato ma con possibilità di svincolo, ossia di ritiro delle somme prima della scadenza. Sovente però, lo svincolo anticipato comporta la perdita (totale o parziale) degli interessi maturati e/o il pagamento di una penale.
I tassi offerti da un conto deposito vincolato o svincolabile sono di norma superiori rispetto ai tassi di un conto deposito libero.
Chiariti questi punti, passiamo ora ai conti deposito con i migliori rendimenti del mese, differenziandoli tra liberi e vincolati.
Conto deposito libero o vincolato? Come scegliere il migliore
Abbiamo assodato che il conto deposito è sempre più conveniente rispetto alla scelta di tenere la liquidità ferma sul conto corrente.
Ma come scegliere la soluzione migliore? Ecco i fattori che è utile tenere in considerazione:
- Tipologia (libero, vincolato, svincolabile). Se sei sicuro di non aver bisogno della liquidità per un dato lasso di tempo, opta per il conto vincolato che offre generalmente interessi superiori. In caso contrario, può essere più opportuno volgere lo sguardo verso quello libero o svincolabile
- Tasso di interesse. Confronta le offerte delle banche e scegli quella più remunerativa in base al tasso offerto, che determinerà poi il rendimento complessivo
- Durata del vincolo. Valuta se e per quanto tempo prevedi di non aver necessità di utilizzare le somme depositate
- Periodicità di liquidazione degli interessi: l'accredito degli interessi maturati non è lo stesso per ogni conto deposito. Come abbiamo visto precedentemente, l'accredito può avvenire su base giornaliera, mensile, trimestrale o anche alla scadenza del vincolo. Valuta se per te è importante avere la certezza di un accredito in tempi ridotti o se preferisci avere tutto quanto ti spetta a fine vincolo
Conclusioni: perché aprire un conto deposito?
Dovrebbe ormai essere abbastanza chiaro: la liquidità presente su un conto corrente non remunerato, perde valore nel corso del tempo.
Il conto deposito rappresenta una buona soluzione per chi non se la sente di affrontare i tipici rischi di perdita che un qualsiasi tipo di investimento comporta ma che, al contempo, vuole comunque far fruttare i propri risparmi.
In fin dei conti, piuttosto che parcheggiare i nostri risparmi su un conto che non ci riconosce interessi, meglio depositare su un conto corrente remunerato o un conto deposito in cui possano crescere nel tempo.
Ricorda sempre di confrontare le offerte delle banche prima di decidere per quale soluzione optare. A tal proposito, puoi dare un'occhiata alla classifica sempre aggiornata dei migliori conti deposito del mese.
Ti aiutiamo noi.