A ridosso delle festività natalizie, come un fulmine a ciel sereno, è giunta la notizia che Banca d’Italia ha deciso di sciogliere il CdA sia di Cirdan Group SpA che di Smart Bank SpA, per entrambi a partire dal 22 dicembre 2023. Le misure di questo provvedimento si pongono come obiettivo quello “di assicurare un adeguato presidio dell’operatività del gruppo e di ripristinare condizioni di sana e prudente gestione”.
A seguito dello scioglimento degli organi di Smart Bank, sono stati nominati come Commissari straordinari il dott. Enrico Ajello e il prof. avv. Andrea Guaccero. Il Comitato di Sorveglianza verrà invece presieduto dall’avv. Maria Rita Schiera, dal prof. avv. Vincenzo Donativi e dal dott. Andrea Di Cesare.
Smart Bank chi è
Smart Bank è una banca digitale fondata nel 2022 da Cirdan Group, impresa attiva nel settore degli investimenti con sedi a Milano e Londra. Smart Bank è regolarmente iscritta all’Albo delle Banche al n. 5.663, autorizzata e vigilata da Banca d’Italia.
Il CET1 di Smart Bank al 31 dicembre 2022 è pari al 36,80%, dunque ben al di sopra del ratio minimo dell'8,41% richiesto dalla BCE.
I conti deposito Smart Bank
Smart Bank nel 2023 si era resa protagonista assoluta nella corsa al rialzo dei rendimenti dei conti deposito, arrivando ad offrire, nell’ultima emissione del conto deposito step up, tassi incrementali che arrivavano fino all’8,25% nell’ultimo dei cinque anni di vita del conto.
Questa offerta, insieme a quella di altri conti deposito con scadenze tra i 3 e i 240 mesi, hanno fatto si che quelli di Smart Bank fossero tra i migliori conti deposito in circolazione per i risparmiatori italiani.
Grazie all’offerta di questi prodotti altamente competitivi dal lato dei rendimenti, Smart Bank nel corso del 2023 è riuscita a costruire una base di clienti italiani di diverse decine di migliaia di unità.
Cosa succede adesso per i clienti Smart Bank?
Le notizie al momento a nostra disposizione per valutare questa notizia non sono molte. Non sappiamo se il provvedimento di Banca d’Italia derivi da irregolarità nell’amministrazione oppure dall’emergere di gravi perdite finanziarie dovute ad una cattiva gestione finanziaria.
Tuttavia, sulla base del Comunicato stampa rilasciato da Smart Bank, sembrerebbe che quella di Banca d’Italia sia stata una misura preventiva volta a ripristinare una gestione della banca più cauta.
Dovremmo quindi essere lontani da un pericolo di default della banca. Potremmo immaginare uno scenario in cui i Commissari nominati, nel giro di qualche mese, provvedano a rimuovere le criticità/irregolarità riscontrate e a portare avanti delle soluzioni utili nell’interesse dei depositanti di Smart Bank.
Ricordiamo poi che ogni depositante di Smart Bank è protetto dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD), che protegge ogni cliente della banca fino a 100.000 euro. I titolari di un conto deposito Smart Bank possono dunque ritenersi assicurati da qualsiasi evento fino a tale cifra.
Ricordiamo che le attività di Smart Bank non sono impattate dal provvedimento di Banca d’Italia. Chi possiede un conto deposito Smart Bank continuerà a ricevere regolarmente gli interessi come da contratto stipulato, così come potrà richiederà fino all’80% di rimborso in anticipo del capitale vincolato, sulla linea Deposito Smart.
In conclusione, non ci resta che attendere l’evolversi della vicenda, augurandoci che in breve tempo i Commissari riescano a risolvere le criticità emerse durante le attività di vigilanza, così da chiudere l’amministrazione straordinaria di Smart Bank, che ricordiamo può avere una durata massima di 12 mesi.