I migliori conti business di maggio 2022
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Revolut Grow 4.8/5 |
Canone annuo:
€ 300,00 Membri del team:
Max. 10 |
Operazioni gratuite:
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Revolut Grow è uno dei tanti conti aziendali offerti da Revolut. Revolut rappresenta la scelta migliore per le attività internazionali poiché offre un conto multivaluta tramite il quale disporre fino a 28 valute. I primi €10.000 convertiti avvengono al tasso reale, dopodiché la maggiorazione è di solo lo 0,4%. |
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Fineco Small Business 4.4/5 |
Canone annuo:
€ 105,60 Membri del team:
Illimitati |
Operazioni gratuite:
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Fineco Small Business è un conto adatto per le piccole imprese o per gli studi professionali. Permette l’accesso al credito tramite la concessione di prestiti/fidi e l'emissione di carte di credito. Attivando il servizio Multicurrency è possibile avere il conto in più valute coì da convertire valuta e effettuare pagamenti verso l’estero senza maggiorazioni sul tasso di cambio. |
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Revolut per liberi professionisti 4.0/5 |
Canone annuo:
€ 0,00 Membri del team:
Max. 1 |
Operazioni gratuite:
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Revolut offre la possibilità di aprire un conto gratis e senza canone per liberi professionisti. I primi 5 bonifici SEPA sono gratuiti, dopo hanno un costo di €0,20. Questo conto è ideale per i liberi professionisti che intendono movimentare i fondi da/verso altri conti correnti, senza dover aver bisogno di effettuare prelievi o pagamenti con carta. |
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Holvi Grower 3.8/5 |
Canone annuo:
€ 144,00 Membri del team:
Illimitati |
Operazioni gratuite:
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In Italia possono aprire un conto Holvi solo Imprenditori commerciali individuali e società a responsabilità limitata. Il conto Holvi permette di salvare e ordinare le ricevute per una gestione contabile semplificata. |
4.9 / 5
€ 0,00
Max. 1
- Fino a 100 bonifici SEPA
- Fino a 10 bonifici internazionali
- Conversione di valuta fino a € 10.000
Cosa abbiamo apprezzato
È adatto per lavoratori autonomi. È conveniente perché il canone è gratuito. Inoltre non presenta costi di prelievo né in Italia né all’estero. Offre un cashback dello 0,1% su tutti gli acquisti effettuati con la carta.

4.8 / 5
€ 300
Max. 10
- Fino a 100 bonifici SEPA
- Fino a 10 bonifici internazionali
- Conversione di valuta fino a € 10.000
Cosa abbiamo apprezzato
Revolut Grow è uno dei tanti conti aziendali offerti da Revolut. Revolut rappresenta la scelta migliore per le attività internazionali poiché offre un conto multivaluta tramite il quale disporre fino a 28 valute. I primi €10.000 convertiti avvengono al tasso reale, dopodiché la maggiorazione è di solo lo 0,4%.
4.7 / 5
€ 348,00
Max. 5
- Fino a 100 bonifici SEPA
- Fino a 5 prelievi in Italia
Cosa abbiamo apprezzato
Qonto Standard è un conto adatto alle piccole e medie imprese, alle startup e ai professionisti. Combina sulla stessa piattaforma servizi bancari e servizi gestionali. Oltre ai 5 membri del team è previsto un accesso dedicato per chi gestisce la contabilità della società (ad es. il commercialista). Qonto offre la possibilità di provare il conto gratuitamente e senza vincoli per 30 giorni.
4.7 / 5
€ 60,00
Illimitati
- Bonifici gratuiti
Cosa abbiamo apprezzato
Soldo Pro è un conto aziendale digitale che permette l’emissione di più carte (sia fisiche che virtuali) per i vari membri del team o per i dipendenti. Con Soldo è molto facile gestire la contabilità aziendale. Nell'area personale è infatti possibile caricare scontrini e ricevute fotografandole tramite l'app; potrai inoltre integrare il gestionale della contabilità al conto Soldo. Con Soldo è possibile impostare trasferimenti automatici verso le carte dei dipendenti. Soldo permette di impostare il conto multivaluta in EUR, USD e GBP. La conversione di valuta in una di queste 3 divise avviene con una maggiorazione sul tasso di cambio dello 0,5%.
4.4 / 5
€ 105,60
Illimitati
- Bonifici gratuiti
- Prelievi superiori a €99,00
- Pagamenti in valuta estera
Cosa abbiamo apprezzato
Fineco Small Business è un conto adatto per le piccole imprese o per gli studi professionali. Permette l’accesso al credito tramite la concessione di prestiti/fidi e l'emissione di carte di credito. Attivando il servizio Multicurrency è possibile avere il conto in più valute coì da convertire valuta e effettuare pagamenti verso l’estero senza maggiorazioni sul tasso di cambio.
4.3 / 5
€ 119,88
Illimitati
- Ricarica con carta fino a €500/mese
- 10 prelievi da ATM in Italia
- Pagamenti in valuta estera
Cosa abbiamo apprezzato
Il conto Bunq Business è disponibile in Italia soltanto per le ditte individuali. Il canone è di €9,99 al mese. Il conto business offre 3 carte di debito Maestro o Mastercard e la possibilità di gestire il tutto comodamente dall’app. Bunq permette di integrare il gestionale della contabilità al conto, così da risparmiare tempo sull'estrapolazione dei dati contatabili. Bunq garantisce interessi attivi dello 0,27% sulle giacenze, per depositi fino a € 10.000.
4.0 / 5
€ 0,00
Max. 1
- Fino a 5 bonifici SEPA
Cosa abbiamo apprezzato
Revolut offre la possibilità di aprire un conto gratis e senza canone per liberi professionisti. I primi 5 bonifici SEPA sono gratuiti, dopo hanno un costo di €0,20. Questo conto è ideale per i liberi professionisti che intendono movimentare i fondi da/verso altri conti correnti, senza dover aver bisogno di effettuare prelievi o pagamenti con carta.

3.8 / 5
€ 144,00
Illimitati
- Bonifici SEPA
Cosa abbiamo apprezzato
In Italia possono aprire un conto Holvi solo Imprenditori commerciali individuali e società a responsabilità limitata. Il conto Holvi permette di salvare e ordinare le ricevute per una gestione contabile semplificata.
A cosa serve un conto aziendale
Che tu sia il titolare di una grande azienda, di una startup o semplicemente un libero professionista, avrai bisogno di un conto aziendale per portare avanti la tua attività e gestire l’aspetto finanziario. Per il tuo successo sarà fondamentale scegliere il conto aziendale più adatto al tuo tipo di attività, al fine di avere una gestione impeccabile della contabilità e di contenere i costi operativi.
Aprire un conto aziendale è utile anche per monitorare l’andamento del proprio business. Sarà tuo compito, quindi, quello di trovare il miglior conto che offra la giusta combinazione tra servizi offerti e costi connessi, cosicché sarai in grado di ottimizzare il suo utilizzo in base alle necessità del tuo business.
Attraverso un conto business un istituto finanziario offre, oltre ai tradizionali prodotti bancari, una serie di funzionalità che risultano oramai vitali per le imprese. La banca offre credito alle imprese sotto forma di scoperti sul conto, accorda fidi, offre servizi di gestione della liquidità e di tesoreria ma anche sistemi di integrazione con i software di contabilità. Soprattutto per le piccole imprese è fondamentale poter far leva su una linea di credito attraverso la quale garantirsi le fonti necessarie per lo sviluppo del business.
Per permettere una gestione del business più agevole la scelta del giusto intermediario richiede diverso tempo ma lo sforzo impiegato sarà ripagato in termini di efficienza del prodotto scelto.
Come scegliere il miglior conto aziendale per il tuo business?
Passiamo adesso ad individuare quali sono gli elementi che più influiscono nella scelta di un conto aziendale.
1. La presenza sul territorio
Questo aspetto è rilevante a seconda della tipologia del business.
Un business che richiede periodici versamenti di contanti o assegni sul conto corrente prediligerà una banca che abbia filiali sul territorio in modo tale da poter svolgere le operazioni più frequenti con maggiore facilità.
Per contro, un imprenditore digitale non avrà necessità di depositare contanti o effettuare particolari operazioni presso gli sportelli bancari. Un conto online gestibile via app o tramite l’home banking risulterà la soluzione ottimale, soprattutto per abbattere i costi.
2. La sicurezza del conto
Per valutare la sicurezza del conto corrente occorre da una lato valutare la solidità dell’istituto finanziario, dall’altro bisogna verificare la presenza di forme di tutela interbancaria. Molti intermediari finanziari aderiscono al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, il quale assicura ogni titolare di un conto corrente fino a 100.000 euro. In presenza di tale garanzia, l’importanza della solidità dell’istituto finanziario può passare in secondo piano qualora non intendiamo avere in giacenza sul conto più di 100.000 euro.
3. I servizi offerti
Ogni conto aziendale offre i servizi bancari tradizionali: bonifici, pagamenti, l'emissione di carte tramite cui prelevare e fare operazioni online.
A fronte del pagamento di un canone mensile i conti business possono offrire anche diversi servizi come la copertura per le spese mediche, la copertura per le trasferte lavorative o sul noleggio auto. In aggiunta a questi servizi molti intermediari offrono delle infrastrutture che permettono l’integrazione di software di contabilità sul proprio conto business. In questo modo sarà più facile gestire tutti i processi aziendali avendo accesso diretto all’estratto conto ed estrapolando tutti i dati.
4. La linea di credito
Non tutti i conti business danno la possibilità di accedere al credito. Per molte imprese questa funzione però è essenziale e spesso legata alla sopravvivenza del business stesso.
La possibilità di ottenere prestiti e fidi rappresenta un importante presidio per quelle imprese che in un determinato momento – per particolari caratteristiche del business o a causa di congiunture economiche negative – necessitano di maggiore liquidità.
5. I principali costi e l’eventuale esistenza di limiti
I costi determinano la convenienza o meno del conto in relazione ai servizi e alle funzionalità offerte. Le principali voci di costo sono:
- Il canone annuo
- Le commissioni sui prelievi, sui bonifici bancari, sui depositi e sui pagamenti
- Le commissioni per le operazioni effettuate in valuta estera
La convenienza di un conto non dipende solo dai costi ma anche da eventuali limiti applicati sul conto. I limiti che dovremmo considerare sono:
- Limiti di plafond
- Limiti di spesa massima giornaliera o mensile
- Limiti di prelievo massimo giornaliero o mensile
- Limiti di deposito in contanti giornaliero o mensile
Un conto con limiti stringenti potrebbe risultare inutile e non conveniente per il migliore svolgimento di un business.